Con l’avviso pubblicato il 6 luglio, L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli comunica che è stato pubblicato l’undicesimo pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia. Con il Regolamento del consiglio UE n. 2023/1214 del 23 giugno 2023 sono state introdotte nuove misure restrittive per l’importazione e l’esportazione di determinati beni.

Tale pacchetto presenta anche misure sanzionatorie in ambito prettamente doganale consultabili al seguente link.

Divieti all’esportazione del regolamento 2023/1214:

  • Beni di lusso: il regolamento prevede che le autorità competenti possano autorizzare la vendita o la fornitura di una nave di cui ai codici NC 8901 1000 o 8901 9000 in seguito all’accertamento di determinate condizioni (consultare la tabella allegata)
  • Beni e tecnologie per l’aviazione, l’industria spaziale: le autorità competenti possono autorizzare l’esportazione di beni (ad esempio: oli idraulici, olilubrificanti, pneumatici), del Reg. 833/2014 se i beni sono destinati all’uso esclusivo dello Stato membro che rilascia l’autorizzazione (cfr. progr. 2 tabella allegata)
  • Beni e tecnologie a duplice uso e beni atti a contribuire in Particolare al rafforzamento delle capacità industriali russe: le autorità competenti possono autorizzare, a determinate condizioni, l’esportazione o il transito verso la Russia dei beni e delle tecnologie al fine dell’esercizio o della manutenzione delle condotte del Consorzio per l’oleodotto del Caspio (CPC) necessari per il trasporto dei beni di cui al codice NC 2709 00 originari del Kazakhstan. (cfr. progr. 3 tabella allegata)

Divieti all’importazione del regolamento 2023/1214:

In deroga al divieto stabilito dall’art. 3 decies del Regolamento (UE) n. 833/2014, è consentita l’importazione di beni specifici, purché previamente autorizzata dall’autorità competente e a condizioni ritenute opportune, esclusivamente per la manutenzione o la riparazione delle vetture della metropolitana di Budapest.

In caso di necessità in tal senso, è possibile procedere con l’importazione indicando nel campo di testo apposito della dichiarazione doganale il codice documento L144.

È necessario consultare la documentazione allegata per prendere atto dei cambiamenti apportati dal Reg 2023/1214 rispetto al Reg UE 833/2014.

L’ADM invita tutti gli operatori coinvolti prestare la massima attenzione alle nuove disposizioni e a rispettare scrupolosamente le condizioni indicate nella deroga. Viene raccomandato di monitorare costantemente gli eventuali aggiornamenti della Banca dati TARIC al fine di garantire una corretta procedura doganale in conformità con le recenti misure sanzionatorie.

Per ulteriori informazioni e istruzioni si rimanda alla documentazione allegata.