Il modello formativo anno 2023 sarà calibrato sui nuovi bisogni professionali, per formare, informare, sostenere e accompagnare i doganalisti verso skill multidisciplinari che disegnano impatti nuovi della professione.

La vision è orientata a un modello professionale: duttile, versatile, intraprendente, con background culturale.

L’ambiziosa architettura del percorso formativo 2023 sarà connotata da tematiche dinamiche volte a promuovere interdisciplinarietà, formazione, visibilità.

I percorsi didattici -in presenza, modalità FAD, webinar, canale YouTube- saranno svolti in sinergia con le Commissioni di studio del CNSD, qualificati hub formativi esterni e mondo accademico.

L’agenda FAD prevede i seguenti temi:

  • Il doganalista nella new economy
  • Il nuovo regime generale in materia di accise e l’attuazione nell’ordinamento nazionale
  • La conoscenza dei servizi digitali disponibili sul portale nazionale (PUD) e dell’UE (TP-EU)
  • La nuova disciplina IVA nei trasporti internazionali e le prestazioni di non imponibilità
  • I controlli radiometrici
  • L’esportazione dei rifiuti pericolosi e non

 

Gli argomenti individuati potranno subire variazioni durante l’anno per motivi tecnici, didattici e spesso connessi ad una situazione contingente.

Lo spedizioniere doganale che risponderà correttamente al 60% delle domande di ciascuna video lezione supererà il corso e conseguirà 5 CFP.

Il superamento dell’intero programma FAD, pari a sei videolezioni, darà diritto a 30 CFP.

Gli altri soggetti organizzatori dei corsi di formazione -CT, associazioni di categoria, ecc.- potranno erogare attività formative con argomenti che rispecchieranno le peculiarità professionali e le vocazioni economiche territoriali.

Lo spedizioniere doganale potrà, alternativamente, curare il continuo e costante aggiornamento della propria competenza professionale mediante le attività svolte e certificate dai Consigli territoriali, rispettando i criteri stabiliti dal “Regolamento Formazione”, adottato con delibera del CNSD il 18/06/2015, previo il parere favorevole del Ministro vigilante, in vigore dal 1° luglio 2015.

Ai tirocinanti è data la possibilità di partecipare ai corsi FAD per il conseguimento delle capacità necessarie per l’esercizio e la gestione organizzativa della professione, nonché per la preparazione agli esami. La partecipazione non costituisce prova di compiuto tirocinio.

Per i tirocinanti, il corso dell’intero pacchetto formativo di n. 6 video lezioni (comprensivo di materiale didattico on line) è di € 100,00 da corrispondere al Consiglio nazionale degli spedizionieri doganali, come diritto di segreteria, mediante bonifico bancario:

IBAN: IT 10G 05387 03214 00000 2075696
c/o Banca Popolare dell’Emilia Romagna – Succursale P – L. go S. Susanna, 124 – 00187 Roma.

I corsi FAD terminano il 31 dicembre e gli iscritti all’albo che intendono accedere ai corsi pregressi potranno richiederlo al CNSD, alle seguenti condizioni:

  1. per scopo didattico/professionale che non genera CFP,è gratuito
  2. per scopo didattico/professionale che genera CFP bisognerà corrispondere un diritto di segreteria pari a € 50,00 per il 1° corso, € 25,00 cad. per i successivi.

I Consigli territoriali dovranno vigilare sul corretto assolvimento “dell’obbligo formativo” da parte degli iscritti all’albo, non tralasciando le doverose attività di controllo sulla regolarità del “tirocinio professionale”.

 La violazione dell’obbligo formativo costituisce illecito disciplinare, ai sensi dell’art.7, p.1, D.P.R. 7 agosto 212, n.137.

Auguri di Buon Anno

IL DELEGATO ALLA FORMAZIONE
Mauro Lopizzo