Le novità degli Incoterms 2020.

La crescita, la velocizzazione e la complessità delle norme in materia di commercio internazionale determinano incomprensione e costose controversie tra le parti se i contratti di compravendita non prevedono la standardizzazione di alcuni elementi.

Fra gli elementi di rilievo vanno evidenziati gli Incoterms® “International Commercials Terms” clausole che individuano gli obblighi, le spese, i rischi e le responsabilità di ciascuna parte.

Fra le novità del corrente anno vi è la rimodulazione “orizzontale” degli Incoterms® 2020 che intende:

  • Intercettare la crescita di una economia globale
  • Raggruppare tutti gli articoli simili nelle 11 regole Incoterms®

L’obiettivo di questo corso è quello di approfondire aspetti di criticità dal punto di vista doganale, in particolare, la gestione della dichiarazione doganale alla luce della nota ADM del 22/11/2019 prot. 181512/RU (definizione di esportatore, art. 1.19 RD), non tralasciando gli impatti civilistici e fiscali connaturati agli Incoterms®.

Obiettivi e descrizione del corso

Obiettivo del corso è sensibilizzare gli iscritti ed i tirocinanti sulle novità degli “Incoterms 2020”, pubblicati recentemente dalla ICC, in vigore dal 1° gennaio 2020. Superare le difficoltà e la complessità del commercio globale (avendo ogni Paese diverse normative, usi e consuetudini commerciali), mediante una corretta conoscenza degli Incoterms per individuare la clausola adeguata a ciascun operatore economico. Inoltre, altro obiettivo del corso è approfondire gli aspetti critici dal punto di vista doganale (per una corretta gestione della dichiarazione doganale), non tralasciando gli impatti civilistici e fiscali connaturati agli Incoterms.

E’ stato tracciato un percorso formativo, con citazioni storiche, dal 1923 ad oggi e le novità intervenute. È definita la valenza doganale, civilistica e fiscale delle clausole Incoterms da non confondere con le regole RAFTD americane. Vengono presentate le Tabella comparativa tra Incoterms 2010 e 2020 e lo schema dei costi Incoterms 2020.

Sono quindi dettagliatamente descritti gli obblighi del venditore e del compratore, la gestione della dichiarazione doganale correlata agli Incoterms, la qualifica di esportatore, ex art. 1.19 RD 2015/2446 ed infine i chiarimenti forniti dall’ADM, con nota 181512/RU del 22/11/2019, nel caso di un operatore economico non stabilito nel territorio doganale dell’Unione.