Roma, 18 aprile 2025 – Con Avviso del 18 aprile 2025, l’Agenzia delle Dogane ha recepito la comunicazione della Banca Centrale Europea (BCE), la quale ha annunciato, tramite comunicato stampa del 17 aprile 2025, una nuova decisione di politica monetaria che prevede la riduzione di 25 punti base dei tre principali tassi di interesse di riferimento. Tale modifica entrerà in vigore a partire dal 23 aprile 2025.
In particolare, i nuovi tassi stabiliti dalla BCE saranno i seguenti:
– Tasso sui depositi presso la banca centrale: 2,25%
– Tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali: 2,40%
– Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale: 2,65%
L’intervento della BCE rientra nelle misure volte a sostenere l’economia europea nel contesto di una progressiva stabilizzazione dell’inflazione e in un quadro macroeconomico che richiede maggiore flessibilità sul credito.
Per quanto riguarda le implicazioni doganali, la modifica dei tassi di interesse ha effetto diretto su diversi aspetti della gestione dei dazi all’importazione e all’esportazione. In particolare:
– Incide sul calcolo degli interessi di credito nei casi di pagamento agevolato, diverso dalla dilazione ex art. 112 del Codice Doganale dell’Unione (CDU), secondo quanto previsto dall’art. 46 del D. Lgs. 141/2024.
– Modifica l’ammontare degli interessi di mora per ritardato pagamento di dazi doganali, ai sensi dell’art. 114 del CDU.
– Influenza gli interessi di mora dovuti per ritardi nel pagamento dei diritti di confine, secondo l’art. 49 delle disposizioni nazionali complementari al CDU.
Gli operatori economici sono pertanto invitati a verificare attentamente le nuove condizioni applicabili a partire dal 23 aprile 2025, al fine di adeguare le proprie pratiche contabili e finanziarie. L’Avviso dell’Agenzia delle Dogane contribuisce a garantire trasparenza e corretto allineamento alle politiche monetarie comunitarie.
Per ulteriori informazioni e istruzioni si rimanda alla documentazione allegata.