Roma, 10 aprile 2025 – Con la Circolare n. 8/2025 del 10 aprile 2025, l’Agenzia delle Dogane, Direzione Regimi e Procedure Doganali, fornisce chiarimenti di carattere operativo relativi alle imbarcazioni da diporto, a seguito delle modifiche introdotte dal Decreto Legislativo 26 settembre 2024, n. 141, di attuazione del codice doganale dell’Unione Europea.

La Circolare ripercorre e conferma l’applicabilità delle precedenti disposizioni contenute nelle Circolari 14/D del 2016 e 20/D del 22 maggio 2022, integrandole con specifiche dettagliate:

  1. Vincolo automatico al regime di ammissione temporanea: in base all’art. 141, comma 1, lett. d) del Regolamento (UE) 2446/2015, il semplice transito oltre la frontiera marittima entro le 12 miglia dalla costa vincola l’imbarcazione al regime.
  2. Utilizzo della dichiarazione verbale di vincolo: si raccomanda l’impiego del formulario allegato 71‑01 RD per documentare la data di ingresso, elemento essenziale per il calcolo dei termini di appuramento.
  3. Specificità dei termini di appuramento per commercial yacht: i commercial yacht, non classificati come imbarcazioni ad uso privato, devono osservare le tempistiche previste dall’art. 217, lett. b) del Regolamento (UE) 2446/2015.
  4. Manutenzione e riparazione ordinaria in regime di ammissione temporanea: conformemente all’art. 204 del Regolamento (UE) 2446/2015, sono consentiti interventi limitati alla conservazione del bene, escludendo modifiche strutturali o miglioramenti delle prestazioni.
  5. Ripresa dell’attività commerciale: al termine delle operazioni autorizzate, l’imbarcazione è tenuta a riprendere l’attività prevista per mantenere i benefici doganali.

Gli operatori del settore nautico sono invitati a consultare attentamente le specifiche tecniche allegate e a rivolgersi, per eventuali chiarimenti, ai servizi della Direzione Regimi e Procedure Doganali.

Per ulteriori informazioni e istruzioni si rimanda alla documentazione allegata.