L’Agenzia delle Dogane e Monopoli, con avviso del 15 gennaio 2025, ha comunicato che il 1° febbraio 2025 entrerà in vigore l’Accordo interinale sugli scambi tra l’Unione Europea e la Repubblica del Cile, sostituendo il precedente Accordo di Associazione.
L’Accordo introduce importanti modifiche alle regole di origine preferenziale, con l’obiettivo di armonizzare, semplificare e rendere più flessibili le disposizioni per numerosi prodotti. Tra le principali novità:
✅ Abolizione dei certificati EUR.1 e delle dichiarazioni su fattura: dal 1° febbraio 2025, queste prove di origine non saranno più valide per beneficiare del trattamento preferenziale. Saranno sostituite da dichiarazioni di origine rilasciate dall’esportatore o dalla conoscenza dell’importatore.
✅ Esportatori autorizzati: il numero di autorizzazione precedentemente utilizzato viene sostituito dal numero REX per gli esportatori unionali. Di conseguenza, per spedizioni superiori a 6.000 EUR, le dichiarazioni di origine devono riportare il numero REX.
✅ Merce in transito o in deposito: per i prodotti che, al 1° febbraio 2025, si trovino in transito o in custodia in depositi doganali o in zone franche dell’UE o del Cile, il trattamento preferenziale sarà concesso solo sulla base di una dichiarazione di origine (la conoscenza dell’importatore non sarà sufficiente).
Gli operatori del settore sono invitati ad aggiornare le proprie procedure di esportazione e importazione per garantire la piena conformità alle nuove disposizioni. Eventuali ulteriori aggiornamenti saranno diramati dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli.
Per ulteriori informazioni e istruzioni si rimanda alla documentazione allegata.