Con la Nota Prot. n. 20019 /R.U del 16 febbraio 2018 l’Agenzia delle Dogane informa di aver rilevato, a seguito delle istruzioni impartite con la nota prot. n. 3944RU del 16.01.2018 relativa al rilascio delle nuove decisioni di dilazione di pagamento DPO, che in alcuni casi possono verificarsi delle problematiche derivanti da una non corretta compilazione dell’allegato 5 alla decisione assunta dall’Ufficio nonché altre problematiche connesse alla gestione dei dati riportati nell’allegato 6. Onde evitare tali problemi, vengono pertanto forniti i seguenti chiarimenti:

.        l’Operatore economico è tenuto a compilare gli allegati in questione e ad inserirli sul Trader Portal, nel formato pdf pubblicato sul sito INTERNET di questa Agenzia;

.        gli allegati alla decisione sono parte integrante della stessa ed è responsabilità dell’organo emittente assicurarne la correttezza sia nel contenuto che nella forma;

.        dagli allegati alla decisione, così come inseriti sul CDS, il sistema informatico nazionale (AIDA) trae gli elementi necessari per l’apertura del “conto di debito”. 
Gli uffici doganali vengono pertanto invitati a prestare particolare attenzione, al momento dell’assunzione della decisione DPO – dilazione di pagamento – sul contenuto degli allegati per le inevitabili conseguenze che una non corretta compilazione dei medesimi può provocare sul “conto di debito”. In particolare: 1) gli allegati devono essere esclusivamente in formato pdf, così come chiarito dalla Direzione centrale Tecnologie per l’Innovazione con la nota prot. 109580/RU del 29.09.2017; 
2) nel campo “differimento” occorre indicare alternativamente o i giorni o i mesi; 3) a seguito degli interventi effettuati nell’allegato 6, in conseguenza delle problematiche segnalate, nel campo “Soggetti delegati all’utilizzo” il Codice EORI può essere compilato indifferentemente nei seguenti modi: – IT+P.IVA; – P.IVA; -CF comprensivo dell’ultimo carattere; -IT+CF senza l’ultimo carattere.