Con la nota prot. 104198/RU del 14 settembre 2017, l’Agenzia delle Dogane comunica che nel quadro dalla strategia nazionale Dogana 4.0, ha provveduto ad ampliare la fruibilità dell’offerta dei servizi digitali integrandoli con quelli dell’UE. A tale riguardo, l’Agenzia ha svolto il ruolo di Paese pilota nel progetto unionale “Uniform User Management and Digital Signatures” (UUM&DS) ricompreso nel WP1 superando i test di conformità nei tempi previsti. Il progetto mira a gestire con un’unica identità digitale l’accesso ai servizi unionali utilizzando le modalità nazionali di accesso. Nell’ambito degli sviluppi nazionali collegati al progetto in parola è stato predisposto un nuovo Modello Autorizzativo Unico (MAU) per l’abilitazione sia ai servizi erogati attraverso il Portale Nazionale (PUD – Portale Unico Dogane) sia a quelli erogati tramite il Portale Europeo (TP – EU Trader Portal).

Parallelamente sono stati realizzati interventi evolutivi per migrare i servizi oggi disponibili su “AIDA Servizi per l’interoperabilità” sul PUD, che offre migliori performance prestazionali, maggiori livelli di sicurezza e una fruibilità più elevata.

Sul PUD sono già disponibili gran parte dei servizi erogati attraverso “AIDA Servizi per l’interoperabilità”. Nessuna attività è richiesta agli utenti precedentemente abilitati per l’utilizzo dei servizi migrati.

Sul TP saranno disponibili i servizi on line via via sviluppati dalla Commissione. Dal 2 ottobre 2017 sono disponibili, per gli operatori in possesso di un codice EORI in corso di validità, le funzionalità per la gestione delle domande di decisione (Customs Decisions). In Allegato 2 è riportato l’elenco delle Customs Decisions. Non appena saranno disponibili le istruzioni prodotte dai servizi della Commissione si provvederà a renderle note con successiva comunicazione.

Con il MAU si introduce la figura del “Gestore”, che – su delega dell’operatore economico/azienda – può attribuire le autorizzazioni ai vari servizi a più persone fisiche secondo le necessità operative. Per ulteriori dettagli si rimanda al testo della nota e dei relative allegati.

La Nota è disponibile al seguente  link
L’ Allegato 1 è disponibile al seguente  link
L’ Allegato 2 è disponibile al seguente  link