L’ Agenzia delle Dogane informa che è stata aggiornata la sezione ICS-AIS del proprio sito web con le modalità di trasmissione della ENS, le nuove versioni del tracciato della ENS, la richiesta di diversione e i processi operativi ICS. Si ricorda che il soggetto responsabile per l’invio della ENS deve trasmettere un messaggio IDOC con record di testa a lunghezza fissa, che è identico per tutti i tipi di file inviati al servizio telematico doganale. Detto messaggio va inviato utilizzando la tipologia di file ‘T’, già in uso per le dichiarazioni doganali non firmate digitalmente (es. dichiarazione d’importazione B1, ecc.). Al record di testa segue il messaggio composto a sua volta da record testata e da uno o più record continuazione. La testata, a sua volta, è costituita da una parte fissa seguita dal tracciato della “ENS”; mentre il record o i record di continuazione sono costituiti ognuno da una parte fissa seguita dal tracciato della “ENS12. In risposta, il Servizio Telematico Doganale restituisce un messaggio ICNTRL di avvenuta ricezione della dichiarazione, contenente data, ora di elaborazione e il numero di messaggi elaborati. Dopo l’elaborazione della dichiarazione il sistema invia un messaggio di risposta IRISP, contenente il relativo MRN (Movement Reference Number).

Tale messaggio sarà disponibile anche per il vettore (o suo rappresentante), se è dichiarato nella ENS, ha un codice EORI valido, è un soggetto diverso rispetto a quello che ha inviato l’ENS ed è connesso al Servizio Telematico Doganale. Si informerà il soggetto che presenta l’ENS e il vettore (o al suo rappresentante) nel caso in cui le merci non devono essere caricate sulla nave (‘DO NOT LOAD’).